Venerdì 15 luglio 2016 alla Summer Arena del Forum di Assago si è tenuto il concerto di Franco Battiato, anzi, di Battiato e Alice insieme.
Nonostante conosca molto bene il suo repertorio, non ho mai seguito “Il Maestro”. Lo conosco per… inerzia, diciamo così perché è l’unico artista che ascolta mio padre così, soprattutto quando ero piccola, ogni volta che salivo in auto con lui, si ascoltava Battiato. Ad ogni estate, io abbino un album del buon Franco. Quei lunghi viaggi con carrello tenda prima e roulotte poi erano scanditi da Centro di Gravità Permanente & C.
E così venerdì sera siamo andati al concerto di cui era protagonista anche Alice, al secolo Carla Bissi accompagnati dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli.
Lo show si apre proprio con l’etera Alice di bianco vestita.
Memorizzate questa immagine, vi servirà in seguito…
Al pianoforte:
La forza di Alice si moltiplica soprattutto quando interpreta i brani scritti proprio con Franco Battiato di cui, fin dagli anni ’80, è stata innegabilmente la pupilla. In particolare con il brano Per Elisa con cui ha vinto il Festival di Sanremo nel 1981.
Poi arriva Battiato e il pubblico va in delirio. Lui si siede sulla sua poltrona ricoperta con il tappeto persiano e accompagnato dalla sua bottiglietta di schifoso (a dir suo) te.
Un infreddolito cantautore intona L’era del cinghiale bianco e Up Patriots To Arms.
Poi arriva un altro grande successo, Shock in My Town
Il clou del concerto arriva con La Stagione dell’Amore seguita da La Cura e Cuccurucucù.
E cosa ne dite di Centro di Gravità Permanente?
Ad un certo punto decido di fare un video con la macchina fotografica in modo che sia di maggiore qualità, solo che è un disastro… non il video, ma l’interpretazione. Battiato prima attacca troppo presto, poi troppo tardi e alla fine decide che è meglio far cantare il pubblico! Ecco Voglio vederti danzare.
FRANCO BATTIATO – VOGLIO VEDERTI DANZARE LIVE
Poi se ne va dal palco, ma senza che l’orchestra si muova di un passo, quindi è evidente che presto tornerà e lo fa in compagnia di Alice.
Cantano insieme E ti vengo a cercare e il loro successo del 1984 I treni di Tozeur (che oggi chiamerebbero featuring) con cui il duo Alice e Battiato parteciparono all’Eurofestival arrivando al 5° posto. Ricordano proprio l’aneddoto che, solo grazie ai voti dei paesi del Nord Europa come l’Islanda, riuscirono a risalire la classifica, disastrosa fino a quel momento.
Anche cantando con Alice, Battiato ha fretta di iniziare e, almeno una volta, lei deve fermarlo, sorridendo…
Uno scatto da E ti vengo a cercare:
Carla, ma non hai freddo con quella sciarpa, è troppo leggera!
Escono entrambi, ma il concerto non è finito neanche questa volta… visto che l’orchestra non se ne va. Rientra solo Battiato e il gran finale è con Bandiera Bianca con pubblico che balla e salta come fosse ad un concerto rock!
Ricordate la foto di Alice che vi ho detto di tenere a mente? Ecco, dopo tanti anni di collaborazione, ora i due si assomigliano anche nelle movenze….
Quello di Battiato è uno dei pochi concerti che ancora non sono riuscito a vedere. Spero di averne la possibilità.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anche mio fratello è andato a vederli qui a Padova.
Certo che Carla è sempre molto bella.
Ma Franco… è vero che porta le cuffie perché è affetto da un po’ di sordità?
Ciao
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sulle cuffie è vero, ma non so il motivo.
In realtà tutti i cantanti le usano, ma quelle piccole che vanno direttamente nell’orecchio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Vero, ma lui credo che abbia anche dei problemi maggiori.
Io sui dischi di Battiato sono fermo a “Fisiognomica”.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anch’io… album di cui mio padre mi aveva regalato lo spartito (tieni conto che non so suonare).
La cosa divertente di cui mi sono resa conto venerdì sera è che, avendo imparato i testi delle canzoni di Battiato in età scolare, so le parole a modo mio… tipo “che fu prealessandrino” io capivo “che fu di Alessandrino”… quindi pensavo ad un bambino di nome Alessandro…
Peccato che il testo sia (lo sto copiando):
“i desideri mitici di prostitute libiche
il senso del possesso che fu pre-alessandrino
[…]
lo shivaismo tantrico
di stile dionisiaco”
"Mi piace"Piace a 1 persona
L’album “La Voce Del Padrone” lo conosco tutto a memoria, è di una bellezza unica, e la base elettronica di molte canzoni a decisamente segnato quelli che sarebbero stati i miei gusti musicali fino ad oggi. Una pietra miliare per la mia personale esperienza musicale.
PS Anch’io ho parecchi spartiti a casa e so suonare solo il flauto dolce ed il flauto contralto HAHAHAHA!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io la melodica… o meglio, ero capace alle medie quando Suor Teresina, l’insegnante di musica, ci aveva fatto comprare questa:
"Mi piace""Mi piace"
“Suor Teresina” e la “melodica”.
Hai parecchi scheletri nell’armadio, ad occhio e croce.
😉
"Mi piace""Mi piace"
Un sacco! Tipo le scuole medie dalle suore e i concerti di metà/fine anno con i fiocchi colorati in testa…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Faccio finta di non sapere nulla, stai tranquilla. Bocca cucita.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mi piace Battiato…
"Mi piace"Piace a 1 persona