Posted on di Oriana

I passeggeri dei pullman hanno le allucinazioni di massa

Mi viene da ridere.

Un paio di settimane fa ho discusso con l’autista di un bus che è partito dal capolinea in anticipo, così, visto che il giorno prima per fare il marpione con una passeggera, ha sbagliato strada, ho mandato questa mail alla compagnia degli autobus:

Segnalo quanto segue.
Linea z000 in partenza da San Donato h 17.55

11 maggio: l’autista, intento a chiacchierare e guardare il tablet di una passeggera in piedi di fianco a lui, sbaglia strada e va a XXX anziché girare a YYY. L’abbiamo dovuto avvisare noi

12 maggio: alle 17.54 (orario pensilina) il bus era già partito

Ps sul mezzo utilizzato (vecchio e arancione) molti pulsanti per prenotare la fermata non suonano

Grazie
Oriana

Sono quasi certa che l’autista fosse lo stesso, ma non sono sicura, così non ho “rischiato”.

Martedì ricevo questa risposta:

Gentile Signora ZZZ,

facciamo riferimento alla segnalazione in oggetto circa i disservizi riscontrati nell’utilizzo della corsa in partenza alle 17.55 da San Donato M3 gli scorsi 11 e 12 maggio.

La informiamo che a seguito effettuazione di indagine tramite AVM (sistema satellitare di controllo della flotta) risulta che il giorno 11 maggio non si registrano variazioni al percorso della corsa ed il giorno 12 la corsa è partita secondo l’orario programmato.

Le comunichiamo inoltre che gli avvisatori acustici di prenotazione della fermata sono stati debitamente riparati.

Distinti saluti

Non posso che replicare:

Grazie per gli avvisatori acustici.
Allora io e gli altri passeggeri abbiamo avuto un’allucinazione collettiva… a questo punto cambierei i prodotti per la pulizia delle vetture, visto che generano allucinazioni! 🤔
Immagine di copertina tratta dal web

18 Replies to “I passeggeri dei pullman hanno le allucinazioni di massa”

  1. Pingback: I discorsi di MAGGIO: il mese dei record! – I discorsi dell'ascensore

  2. Ottimi motivi per cui io non posso fare l’autista di autobus:
    – non ho senso di orientamento
    – è comunque un lavoro rischioso quando per esempio si mettono all’opera i borseggiatori
    – a guidare tutto il giorno prenderei sonno
    – potrei anch’io distrarmi se una bella donzella mi si affiancasse

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    1. In realtà non è del tutto vero: l’anno scorso ho segnalato la partenza anticipata di un bus dal capolinea e mi hanno risposto dicendomi che era vero e avevano richiamato l’autista che, da quel giorno, mi guarda di traverso (ora non c’è più, penso sia andato in pensione).

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  6. Se dovessi segnalare ogni volta che un autista sbaglia strada o non conosce per nulla il percorso della linea (giuro che è successo anche questo, dovevamo dirgli noi passeggeri dove girare e dove fermarsi, fortuna che c’era una signora che si faceva da capolinea a capolinea) allora starei fresca. Qui a Roma non è servito nemmeno un servizio di striscia la notizia per migliorare la situazione ad una stazione della metro…
    Comunque basta fumare allucinogeni prima di salire sul bus :-p
    Mchan

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      1. No, credimi, su quella linea sbagliare strada è grave perché ci si incappa in una serie di sensi unici e viuzze strette dove il bus passa a malapena e si perde un casino di tempo. In più si possono perdere delle fermate ed essendo una linea che passa una volta ogni 20m se tutto va bene capisci che non è proprio una cosa carina per chi sta ad attendere. Mettici pure che le pensiline ci sono e funzionano solamente al centro… Il trasporto pubblico fuori dalle antiche mura romane è un po’ un terno al lotto 😛
        Mchan

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      2. Il mio, invece, è un bus interurbano… quindi ogni 20′ ci passa negli orari di punta (la domenica non passa proprio)… prima che installassero sui mezzi il GPS, gli autisti, se erano in ritardo, non entravano neanche in paese… tiravano dritto sulla provinciale!

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      4. Di solito alle fermate intermedie non scende nessuno…
        Alcune corse devono deviare verso la frazione XXX ma gli autisti spesso se ne dimenticano e, quando se ne accorgono, chiedono se qualcuno doveva scendere lì… se non c’è nessuno, tirano dritto. E se qualcuno doveva salire?
        Quando cercavo casa, ho escluso categoricamente quella frazione

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